La muffa è un incubo per i vostri interni? Non affidatevi a metodi casalinghi, rivolgetevi ad un esperto.

Se invece siete particolarmente versati, ecco quali prodotti potrebbero migliorare la situazione!

Se avete scoperto un problema di muffa in casa vostra, potreste essere ansiosi di ripulire da voi stessi e risparmiare denaro.

Se non sapete come togliere la muffa, cercare di rimuoverla da soli potrebbe peggiorare il problema e causare potenziali rischi per la salute. Ma se avete intenzione di proseguire sulla strada del fai da te con la pulizia della muffa, bisogna seguire dei piccoli accorgimenti. Qui di seguito ci sono alcuni degli errori più comuni da evitare quando si rimuove la muffa.

Non utilizzare candeggina per la pulizia della muffa

La candeggina uccide la muffa?

Questo è un mito ampiamente creduto. Abbiamo così tanti clienti che chiedono perché il trattamento con la candeggina non ha funzionato e la loro muffa è tornata.

La “varichina” cambierà il colore del tuo alone in una tonalità chiara e/o bianca (proprio come fa per il tuo abbigliamento). Purtroppo, tutto quello che avrete ottenuto è aver creato un ambiente per la crescita continua dell’alone di muffa. Molto più grave è il pericolo di avere eventualmente ingerito fumi di candeggina e spore di muffa trasportate dall’aria (il che non è per nulla un’abitudine sana).

Di solito, entro tre o quattro mesi dallo sbiancamento la muffa ritorna, e lo fa con una vendetta!

Quali sono invece i prodotti fai da te, per la pulizia della muffa, da utilizzare

L’unico detergente consigliato da potrebbe essere il borace o tetraborato di sodio, una polvere bianca che si può acquistare nella maggior parte delle drogherie nella sezione lavanderia/detersivo.

Per la pulizia dell’alone:

  • mescolare una tazza di borace con circa 4 litri di acqua calda.
  • Applicare la soluzione di borace nell’area interessata dalle macchie di muffa.
  • Non applicare la soluzione su un materiale poroso, come il cartongesso. Questi tipi di superfici assorbono facilmente l’acqua, il che non farà altro che aggravare il problema della muffa mantenendo l’area umida.
  • Dopo aver applicato la soluzione di borace, strofinare l’area con uno straccio o una spazzola metallica fino a quando la macchia non sia andata via.
  • Pulire l’area e assicurarsi che si asciughi completamente.

È possibile ripetere l’applicazione della soluzione. Il borace impedisce la crescita di nuova muffa, quindi non è necessario risciacquare completamente il residuo.

Una volta che questo procedimento è stato completato, sarebbe consigliato azionare un deumidificatore o un ventilatore per asciugare l’area nelle successive 24-48 ore.

Per evitare ogni tipo di incombenza o eventuali fallimenti, affidati a noi di Idea Colore s.r.l., esperti da 25 anni nel settore dell’Edilizia.

Negli ultimi anni abbiamo introdotto prodotti di cartongesso del marchio Siniat per realizzare gli spazi più congeniali alle necessità dei clienti e prodotti per cicli di impermeabilizzazione e deumidificazione con i marchi Cepro e Rapid Mix per curare le strutture dagli agenti atmosferici e dagli elementi della natura avversi.

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